Bande di Bollinger e Media Mobile: come settare gli indicatori

Le Bande di Bollinger sono l’indicatore finanziario più utilizzato nel trading, in quanto è il più completo. Graficamente mostra un canale entro il quale si muovono i prezzi di mercato, o meglio, la maggior parte di essi. Le bande misurano quindi la volatilità, i volumi e l’andamento del mercato finanziario. Quando il canale si allarga, significa che il mercato sta attraversando una fase di alta volatilità e in base al trend si forma un canale in discesa, in salita oppure in congestione.

Solitamente questo indicatore è affiancato dalla media mobile che resta sempre tra le due bande e stabilisce, tramite la sua inclinazione, l’andamento del trend. Ognuno imposta i due indicatori in maniera diversa, io opto per un settaggio semplice con le bande a 20 periodi 2 deviazioni ed impostate sulle aperture, mentre una media a 14 periodi.

Le bande di Bollinger aiutano il trading in questo modo.

  • Nel caso in cui si nota un avvicinamento eccessivo e quindi un assottigliamento del canale, solitamente poco dopo avverranno dei cambiamenti improvvisi e quindi alta volatilità.
  • Quando la volatilità non è eccessiva e quindi le bande sono abbastanza ravvicinate, nel caso in cui il prezzo tocca o esce da una delle due, solitamente raggiungerà l’altra.
  • Se le bande sono in verticale, a causa del trend fortemente in discesa o in salita, ed il prezzo esce fuori dal bordo, allora il trend solitamente resta uguale, in discesa o in salita.

Le Bande di Bollinger sono dunque molto utili ma, proprio per la reale impossibilità di prevedere i movimenti del mercato, è necessario avere una mente flessibile ai cambiamenti ed è di vitale importanza impostare sempre uno stop loss, seppur anche solo mentale.

Per fare pratica in reale io ho testato anche Plus500 che mi ha regalato 25 euro e in pratica non ho speso niente. Gli spreads per il cambio eur usd poi sono fissi di 2 pip. C’è ovviamente di meglio, ma per cominciare gratis da perfetti neofiti, si può anche fare.

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