Il cambio euro dollaro potrebbe partire con un forte trend a rialzo di lungo periodo? Nessuno può prevedere il mercato, però analizzando il grafico di lungo periodo possiamo notare che il prezzo è giunto ad un punto di svolta.
Entrando nel particolare, guardiamo il grafico giornaliero: cosa si nota subito per l’ultima settimana? Sì, un rimbalzo abbastanza significativo che ha portato la coppia di valute EUR USD ad un massimo 1,2588, diventato anche resistenza. Ciò ha comportato la formazione di 3 massimi consecutivi ed una piccola correzione successiva. Secondo una delle tecniche di Joe Ross per individuare la partenza di un trend a rialzo, la formazione di 3 massimi consecutivi con minimo più alto e una successiva correzione oltre il minimo della prima barra che ha formato il massimo, in caso di rottura del terzo massimo, potrebbe partire un importante movimento a rialzo. Questa è la regola in modo abbastanza generico. Applicata praticamente bisognerebbe attendere una correzione completa fino poco oltre 1,2341 ed una successiva rottura del massimo a 1,2588. Tuttavia la correzione potrebbe essere anche più breve. Inoltre un movimento del genere – essendo una formazione daily – potrebbe davvero essere forte e colmare i vari gap ancora aperti a rialzo, con un primo obiettivo di lungo termine a 1,32 circa e anche oltre. Tutto dipende anche dalle notizie europee di settembre.
Guardiamo meglio un grafico ancora più ampio, per notare qualcosa che mi ha portato a scrivere all’inizio del post che il prezzo è giunto ad un punto di svolta. Il grafico è mensile e si vede – senza tirare alcuna linea – che il prezzo ha toccato un punto di supporto a luglio ed è rimbalzato nell’ultimo mese di agosto.
Ora le alternative sono due:
- riprende la discesa, rompendo il supporto e sprofondando rovinosamente;
- rimbalza dopo aver superato il massimo della settimana passata, stoppando il trend a ribasso con un nuovo trend a rialzo.
Le prossime settimane quindi saranno fondamentali per la moneta unica europea.
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