Trader link: tecniche trading scalping

Un trader che si rispetti ha sicuramente bisogno di una buona tecnica di trading che dia dei risultati positivi, almeno per quanto riguarda la maggior parte delle operazioni effettuate.

Operare sul forex o sui mercati regolamentati, comporta sicuramente delle differenze di approccio verso il grafico e i suoi movimenti, tuttavia è necessario avere in ogni caso una tecnica che ne semplicizzi l’utilizzo, al fine di non incappare in perdite eccessive.

Sì, parlo di perdite e non di guadagni, perché ciò che bisogna fare, appena si inizia a pensare ad un investimento di soldi reali sui mercati finanziari, è pensare a quanti soldi siamo disposti a perdere. E’ importante quindi non investire più di quanto potremmo in realtà permetterci, perché non ci si può aspettare di fare immediatamente dei guadagni importanti, pur avendo magari già testato diverse tecniche vincenti in piattaforme versione demo. In reale cambia tutto, cambia il proprio stato d’animo e cambia dunque il proprio modo di fare trading, seppur non ce ne accorgiamo.
nNon bisogna quindi lanciarsi in operazioni che possano gravare il proprio bilancio personale in maniera eccessiva. Ad esempio se hai da parte 30mila euro, non puoi decidere di investirli tutti. Quando si decide di fare trading in reale, quei soldi che vengono utilizzati per tale attività, bisogna considerarli come se non fossero nelle nostre mani e quindi è più opportuno decidere di cominciare con un conto sottocapitalizzato, dopo aver già testato le tecniche in demo per qualche tempo.

Di tecniche per il trading ne esistono tantissime, tutte vincenti a parole, ma non è così perché le tecniche migliori con il trading più bravo possono far sì che il 100% delle operazioni siano positive, ma al massimo l’80 o 85%, se proprio si è fortunati, attenti, veloci e in grado di trattenere le proprie emozioni. Ognuno poi, in base alla propria operatività, deve in qualche modo seguire una propria tecnica, che sia un miscuglio tra tante, o una in particolare, ma in ogni caso deve somigliare al trader che la utilizza.

Non bisogna assolutamente accanirsi sul grafico in caso di perdite, ma eventualmente è meglio lasciare il trading per qualche ora o comunque per la giornata che risulta negativa.

Esistono delle buone tecniche di entrata, di uscita dal trading, ma anche di permanenza nello stesso. Ma quali sono le migliori? Le migliori tecniche di trading sono senza dubbio quelle che funzionano, ovviamente!

Io ne ho testate diverse, ma quella che più si avvicina al mio trading e che ho in qualche modo plasmato in base alle mie esigenze è la tecnica di Paolo Serafini. E’ una tecnica intraday e cioè che non supporta operazioni superiori alla giornata e spiega passo passo quando devi entrare, quando devi uscire e quindi dove impostare lo stop loss e il take profit su grafici con time frame a 1 ora e a 30 minuti. Ci sono tantissimi esempi, tutti spiegati a parole, ma anche visivamente sui grafici.  Per saperne di più il libro si intitola The Scalper.

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